Strumenti di elaborazione dati


 

geoDatabase

I sistemi di gestione di basi di dati, nel gergo Data Base Management System (DBMS) sono alla base dei sistemi di informazioni geografiche. Nella fattispecie, le cosiddette “estensioni geografiche” (spatial extensions) consentono di associare potenza, flessibilità e scalabilità proprie dei sistemi di archiviazione digitale alfanumerica ai dataset geografici (ovvero i layers GIS). 

Mentre è ormai consolidata la consapevolezza dei vantaggi ottenibili dall’utilizzo di un DBMS classico nella gestione di piccole e grandi moli di informazioni digitali, da qualche anno, anche grazie alla diffusione di soluzioni free-open-source, si stanno diffondendo le conoscenze e le applicazioni sui geoDatabase per la gestione di mappe numeriche, per lo più vettoriali, e l’analisi dinamica di informazioni su base geografica.

Caratteristiche principali

I sistemi DBMS sono soluzioni client-server (con poche eccezioni) per la gestione ottimizzata di dati in ambiente informatico. Il DBMS permette l’eliminazione di incoerenze e ridondanze tra informazioni oltre a ricerche ed elaborazioni mirate su grandi dataset. Si può ormai facilmente affermare che non esiste applicazione informatica non alimentata da una base di dati per cui competenze specifiche nella gestione di questi strumenti sono un requisito inderogabile per la realizzazione di qualsiasi progetto nel campo delle geoICT.
L’affermazione delle estensioni geografiche sta rendendo sempre più agevole la gestione di sistemi di informazioni territoriali e ambientali in quanto la possibilità di gestire la geometria di ogni elemento presente in una mappa come un suo attributo specifico permette di costruire sistemi complessi di relazioni fra banche dati diverse e di produrre elaborazioni spaziali quali ad esempio buffer, intersezioni, dissolvenze, riproiezioni in modo dinamico mediante i comandi del linguaggio SQL.

Tecnologie correlate

I (geo)DBMS sono naturalmente adatti alla gestione di qualsiasi informazione alfanumerica prodotta da sensori di misura come i sensori climatici e atmosferici, i sonar o i sensori acustici, sia stand-alone sia in reti , ma anche le posizioni e gli assetti rilevati da GPS e piattaforme inerziali implicano di fatto l’adozione di questi sistemi.
Una volta disponibili e accessibili via protocolli standardizzati, i dati contenuti in un database forniscono le informazioni necessarie per visualizzare mappe in ambiente GIS, processare immagini mediante classificatori, restituire dati mediante fotogrammetria o foto-restituzione o alimentare servizi web geografici.

Progetti in cui è stato utilizzato un geoDatabase

Sostanzialmente tutti i progetti svolti si basano sull’impiego di un DBMS o un geoDBMS.

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